Non si fermano più! Non ci danno tregua: i social network si modificano sempre più spesso per stare al passo con l’aumento degli utenti e ai cambiamenti che intervengono sui terminali (soprattutto negli smartphone) e sull’utilizzo delle piattaforme (soprattutto in mobilità). Nell’ultimo anno Facebook, Twitter e Instagram hanno modificato il loro algoritmo per restituire al pubblico post o immagini più attinenti ai gusti o alle ricerche effettuate: da una parte questi aggiornamenti eliminano i contenuti che non sono in linea con le nostre preferenze e premiano nel contempo chi ottiene più consenso e condivisioni, dall’altra parte l’utente medio dei social ottiene delle notizie più interessanti e immagini più belle (Instagram) collegate alle scelte effettuate.
[bctt tweet=”Cosa cambia per le aziende che hanno deciso di investire sul social media marketing?”]
Soprattutto il concetto stesso che hanno le imprese del social: non è più un gioco o una prova ma bisogna stabilire un budget e degli obiettivi e progettare un piano editoriale e una programmazione dei propri contenuti da postare, verificando e testando la qualità di tutto quello che viene pubblicato e analizzando i risultati in termini di conversioni sul sito e aumento del fatturato; in parole povere bisogna produrre belle immagini e contenuti divertenti e interessanti per appassionare il pubblico e ottenere condivisioni e like e autorevolezza del brand.
Poi investire nell’advertising di queste piattaforme per aumentare i fan e la visibilità e per fare aumentare gli utili a Facebook, Instagram e Twitter che è il fine ultimo di qualsiasi azienda quotata alla borsa valori.
Nel tempo aumenteranno tutti quanti i servizi messi a disposizione da queste piattaforme per chi ha deciso di essergli partner: delle novità di Facebook abbiamo parlato qui e qui, ma anche Instagram si sta muovendo cominciando a cedere le sue preziose Api a Hootsuite, provocando ondate di giubilo tra i social media manager che potranno gestire meglio le attività di programmazione, come descritto nell’articolo di Alessandra Fabriani e altre novità arriveranno nei prossimi mesi visto che Instagram vuole sorpassare Google plus e Twitter in termini di fatturato generato.