La nostra presenza su Linkedin, la piattaforma professionale più importante al mondo, si manifesta con il profilo personale, la partecipazione a Pulse, il social blog interno, e la pagina aziendale. Il profilo, ad esempio, non è un curriculum vitae statico da compilare e lasciare lì a maturare ma bisogna renderlo interessante, efficiente e aggiornarlo spesso se il nostro obiettivo è creare delle relazioni professionali
Ecco 9 suggerimenti utili per trasformarlo in un profilo dinamico (per approfondire leggi l’articolo di Hubspot da cui ho tratto ispirazione):
- imposta l’inglese come lingua predefinita dell’account perché ha più funzionalità disponibili come ad esempio la possibilità di pubblicare post con Pulse: nella pagina privacy e impostazioni è possibile fare questo switch. Linkedin inoltre ti permette di pubblicare il tuo profilo anche in lingue differenti da quella predefinita dando la possibilità di interagire anche con altri mercati interessanti per il tuo business. (clicca qui per la guida passo passo)
[bctt tweet=”Crea un profilo linkedin in lingua diversa da quella predefinita. “]
- inserisci nel tuo profilo una immagine accattivante (da cambiare nel tempo) e aggiungendo una foto di sfondo che comunichi il messaggio che vuoi trasmettere (dimensioni minime in pixel 1000 x 425 fino a 4000 x 4000 max 4 gb);
- cambia l’url del profilo inserendo il tuo nome al posto di quella lista insensata di numeri e lettere che compongono l’indirizzo nativo
- inserisci i siti web e i blog che gestisci o amministri inserendoli nello spazio dedicato alle informazioni di contatto attraverso Profilo, Modifica profilo; nella stessa schermata è possibile rinominare le etichette come mostrato nella figura qui sotto
- personalizza il tuo profilo aggiungendo o togliendo, direttamente dalla modifica del profilo, oppure spostando intere sezioni del tuo profilo per mettere in evidenza gli aspetti che vuoi far emergere
- integra il sommario, le esperienze e i periodi di studio con file di diverso genere come video, presentazioni e immagini
- pubblica almeno 2 volte a settimana su pulse: questo permetterà il ricambio dei contenuti pubblicati e in evidenza nel profilo.
- commenta gli articoli degli altri e partecipa ai gruppi interessanti per il tuo obiettivo di crescita e segui le aziende in target per la tua attività o quelle, tra i competitor, che consideri punti di riferimento nel mercato.
- controlla le impostazioni della privacy perché il tuo profilo possa essere visibile e possa interagire con chi ad esempio visita il tuo spazio personale
Hai altri suggerimenti? Condividi la tua esperienza con il profilo personale su Linkedin e raccontaci di quella volta che hai venduto il ghiaccio agli eschimesi…(noi abbiamo una case history simile!)